Buon pomeriggio amici! Mi ritrovo sul divano con il computer sulle gambe e Giacomo che dorme beato al mio fianco, coperto da un plaid rosa. Il suo respiro è pesante e ogni tanto si muove innervosito dal suo nasino ancora non perfettamente libero... Altri giorni di iniezioni sono fortunatamente passati ed ora siamo nel pieno di una cura antibiotica per via orale! Povero il mio piccolo, bombardato di medicinali per combattere i batteri che non lasciano in pace il suo sistema respiratorio! Le vacanze di Pasqua sono trascorse in questo modo, con il termometro e l'apparecchio per l'aerosol a portata di mano; perciò non abbiamo fatto nessuna scampagnata il lunedì di pasquetta, né abbiamo portato in giro i nonni (tutti e quattro) che sono stati nostri ospiti per 5 giorni! In compenso abbiamo mangiato tantissimo (noi adulti... Giacomo è ricaduto nell'inappetenza...), e soprattutto abbiamo mangiato salentino! Orecchiette al sugo di carne e gamberoni alla griglia, il giorno di Pasqua, e un'infinità di verdure preparate in modi diversi gli altri giorni (tra cui fave, piselli e carciofi freschi, cicoriette selvatiche e un'erbetta derivante dalla pianta del papavero che io adoro, la "paparina"). Bello, ogni tanto, respirare gli odori dell'infanzia e godersi l'affetto dei genitori perché, anche quando si diventa mamme, si è sempre figlie e le coccole fanno piacere...
Questo piatto l'ho preparato con mia mamma dopo aver visto una puntata della "Prova del Cuoco"; ci è piaciuto subito perché non è un secondo troppo pesante, vista la primavera che è arrivata, né troppo difficile da fare. Inoltre è colorato ed è un modo originale di proporre la carne di tacchino, che annoia un po' se preparata semplicemente in padella...
Si scelgono delle fettine di tacchino sottili, non troppo grandi di dimensioni, e le si battono bene con un batticarne o semplicemente con il fondo di un bicchiere. Sopra ad ogni fettina si mette una foglia di spinaci fresca, due o tre falde di peperoni arrostiti e privati della pelle, del sale del pepe e un pezzetto di formaggio stagionato a scelta (nel nostro caso parmigiano). Si arrotola e si ferma l'involtino con due stecchini. Si prende una teglia da forno e si mette un po' di olio, uno spicchio di aglio, un rametto di rosmarino e una foglia di alloro, si fanno rosolare i rotolini sul fuoco prima di metterli in forno e si sfuma con del vino bianco. Poi si aggiusta di sale e pepe e si inforna per 20 minuti in forno a 180 gradi aggiungendo una tazzina di acqua se si dovessero asciugare troppo. Si lasciano intiepidire prima di togliere gli stecchini, poi si tagliano e sono pronti. Noi li abbiamo mangiati insieme ai restanti peperoni arrostiti.
Con questa ricetta partecipo al contest di Bietolin@
Baci baci a tutti quelli che si affacciano in questo mio posticino!!